10 agosto - Prima sera a San Pietroburgo

Arrivare alle 17:15 con l'aereo non ti permette di fare molto, eppure siamo riusciti a beccare delle perle davvero significative. Ma andiamo con ordine (credevate che l'avrei fatta breve, eh??? Invece no! Vero GP e Anna? ^O^).

Innanzitutto appena usciti, dopo i bagagli e i dovuti controlli del passaporto, prima sosta ai bagni, sporchissimi e antichi, completamente diversi da quelli giapponesi ^O^. Brutto inizio... :D

Poi prelievo, che grazie al cielo è andato subito bene, ma con i soldi i problemi non ci sono mai (quando li hai nel conto...). Subito dopo (accanto al bancomat) c'era un negozio della Beeline, quella di cui vi parlavo nel primo post, che in sette minuti secchi e 400 rubli a testa (5,52€) ci ha fornito una SIM nuova di zecca con 10 GB per un mese, sms illimitati (in Russia) e telefonate... non me lo ricordo ^O^ Sì, avete letto bene. Subito dietro di noi c'erano altri due italiani che sono stati serviti da un secondo commesso. Quando anche a loro ha detto in inglese "four hundred" (cioè quattrocento), l'italiano dice "Hundred? Thousand" e cioè "Cento? Mille" indicando che 400 non poteva essere concepibile... Ma il commesso ha ripetuto 400 rubli.

Attrezzati tecnologicamente, siamo usciti dall'aeroporto Pulkovo e, pregando tutti i santi, ci siamo avvicinati ai taxi, sicuri che ci avrebbe chiesto uno sproposito per portarci da lì al nostro hotel in pieno centro. Il taxista invece ci stupisce: 30€ o 2000 rubli (27,60€). 

O.o --> la mia faccia.

La prima cosa che salta all'occhio percorrendo le grandi strade russe di San Pietroburgo è la somiglianza con Milano. Lo so che sembrerà assurdo, ma lo stile è similissimo. Chiaramente sto parlando della parte civilizzata e industriale, quella che dall'aeroporto va in centro (un po' come la tangenziale). Si incontrano la Metro, la CocaCola (indicataci con uno sbuffo anche dal taxista che ha detto: con il business non si guarda in faccia a niente), tutte le marche di auto, la Orbit (quella delle caramelle americana), MediaWorld, Leroy Merlin, OBI.

Diciamo che sono molto americanizzati ^O^

La differenza sono i fiori: in mezzo alla tangenziale e ai lati sui lampioni ci sono fiori dovunque in bellissime aiuole oppure surfinie calanti di ogni colore (domani faccio delle foto).

La seconda cosa che balza subito all'occhio è la dimensione degli edifici. Credo che il Colosseo, alcuni grandi Duomo, certi palazzi americani, Versailles, siano tra i più grandi edifici che io abbia mai visto, ma quelli che sono sono qui sono su un altro livello. Non so bene come spiegarmi, domani proverò con le fotografie (se riesco a farceli stare dentro...).

Ma passiamo alle cose divertenti. La Russia è trash e non serve un critico storico, basta guardarsi intorno. Mentre eravamo in giro alla ricerca di un ristorante, si è fermata ad un semaforo un'auto con dentro dei tizi. Avevano la musica a volume altissimo. Lo so cosa pensate, ma era MOLTO, MOLTO più alto di quello che credete. Non c'è modo di comunicarvi esattamente l'altezza, forse Fabri ci riuscirà meglio di me nei commenti... 

Preso atto di ciò, ci siamo impossessati della nostra camera all'Aston Hotel in una traversa della Prospettiva Nevsky, una delle arterie più importanti di San Pietrburgo che porta direttamente all'Hermitage.

Abbiamo girato un pochino, ma il cibo qui non è certo un problema. Ci sono decine di posti dove mangiare e di tutte le etnie. Vi metto alcune foto dell'orrida architettura civile russa...

Invece questo negozio che vendeva prelibatezze russe meritava davvero!!! Aveva una vetrina incredibile, con dei burattini di legno semi mobili, adagiati su torte, formaggi, biscotti! Davvero belli!

Il ristorante di Masha e Orso era trashissimo ^O^ Giudicate voi:

Ma vorrei portare la vostra attenzione sui due pezzi d'eccezione:

Ma lo vedete Orso com'è conciatoooooooooo????? O.O Ambiente a parte, il cibo era buonissimo ^O^

 Zuppa di patata e funghi con panna acida,

 Ravioli chiamati Pelmeni ripieni di carne con maionese, funghi, cipolle, tutto gratinato col formaggio

 Bistecca alla Stroganoff: riso e funghi, straccetti di manzo in una salsa con peperoni!

 Pollo alla Kiev: aromatizzato con burro, erbe, aglio, poi fritto.

 Proviamo sta vodka!

Chi ha seguito il blog sul Giappone, sa bene che in fondo ai post mettiamo sempre delle curiosità! Quindi ecco all'angolo più divertente a abbiamo già capito che la Russia ci fornirà molto materiale in merito ^O^

Ci sono veramente alcune cose carine come le frecce che indicano il flusso sugli attraversamenti pedonali (che nessuno rispetta), oppure quei bei lampioni retrò con l'indicazione illuminata dell'attraversamento. Vi lasciamo con quest'ultima chicca dell'epoca della guerra fredda:

Buona notte e a domani!