Secondo me bisogna avere dei problemi mentali a costruire una città in un posto collinare dove gli avvallamenti sono vicinissimi. Questo ha indubbiamente generato le caratteristiche strade di SF, ma ha anche sfiancato i suoi cittadini che costruirono appunto la Cable Car, il tram trainato da cavi sotterranei e trainati da giganteschi argani che si trovano nella stazione centrale in fondo alla Powell. E' una città che va assolutamente girata o coi mezzi o con la macchina (visto il pochissimo traffico la consiglio), è vero che i parcheggi costano, ma la comodità è ampiamente ripagata. Ci sono CHILOMETRI di salite, tutte in verticale, anche al 35-40%. Abbiamo fatto un solo tentativo, ieri sera, decidendo di tornare a casa a piedi. MAI PIU'. E non pensate di farlo anche voi se ci andate, è inutile, perdete un sacco di tempo a scollinare e vi affaticate senza misura.
Quindi stamani prima prova con la miticissima Cable Car, che da un certo punto di vista è una giostra terrorizzante! Quando scende per quelle colline assurde sembra che non riesca a frenare... Ma sono costantemente piene e la gente ci sale al volo ^O^
Siamo arrivati fino al capolinea seguente e abbiamo preso un altro mezzo per raggiungere l'enorme Golden Park dove si trova l'Accademia delle Scienze.
All'improvviso, mentre eravamo in viaggio (e come dicono tutte le guide) la nebbia è salita all'improvviso dal mare. Una nebbia densa, incredibile, neanche a Milano è così a novembre. E' piena d'acqua, ma sottilissima, come vaporizzata.
Il parco è bellissimo, con alberi giganteschi che creano angoli incredibili e ci sono anche tantissimi fiori nonostante sia ottobre. Il Museo è geniale, come tutti i musei americani. Sfruttano le dimensioni per fare cose incredibili! Quasi tutti sono orientati ai bambini oltre che ai grandi. Ci sono i laboratori ambulanti, ovvero personale del museo che va in giro con dei carrelli dove mostrano certe cose ai bambini, c'era anche uno con un serpente vero in braccio che spiegava come vivono, mangiano, dormono. E i bimbi di tutte le razze li affascinati a guardare. E anche noi ^O^
Oppure spiegano i fossili, o le piante, o altre cose.
Questo museo in particolare è strutturato su tre livelli (trovo difficoltà a descriverlo ma ci provo): il piano terra ospita due enormi sfere interne, ai due lati. Una è chiusa ed è il planetarium, una è trasparente e ospita un'enorme foresta vivente, con dentro uccelli e farfalle (oltre che ragni e altri animali chiusi però in teche). Ci sono anche delle vasche dove si possono vedere degli ambienti marini dove pesci, alghe, spugne, vivono come in mare. Al livello di sotto, si possono ammirare le stesse vasche marine, ma come giganteschi acquari! Bellissime! Se invece entri nella sfera con la foresta, puoi salire fino in cima, ci sono delle farfalle incredibili e i colibrì che volano accanto a te e ti si posano addosso! Se sali fin sul tetto, Renzo Piano lo ha progettato in modo che possa ospitare un giardino d'erba, così il calore che normalmente colpisce SF d'estate non influenza l'interno del museo e i condizionatori possono essere tenuti molto più bassi. Oltre al giardino, tutta la pensilina laterale del museo che lo percorre tutto ospita tantissimi pannelli solari.
Poi ci siamo diretti fin sulla costa, all'Exploratorium. Sinceramente non gli avevo dato credito e ci sono andata solo perché Fabri impazzisce per questi tipi di musei. Ma mi sono dovuta ricredere. L'Exploratorium è un museo di scienza, arte e percezione umana e fu voluto dal Dr. Frank Oppenheimer. Dentro ci sono decine di marchingegni che bambini e adulti possono usare per capire come funzionano le cose. Tutte. Idraulica, elettronica, fenomeni naturali, la vita (c'è ad esempio un uovo in 4 stadi dove dentro si vede perfettamente il pulcino col cuore che batte, sempre più grande), piante, ottica, tatto, udito, magnetismo, ecc... E' stato fantastico vedere tantissimi bambini giocare e divertirsi con quegli strani strumenti invece che sul divano con un giochino ^O^ vuol dire che queste cose funzionano ancora :D
E anche Fabri s'è divertito un sacco ^O^
Cena da Calzone's a Little Italy, non ce la faccio a dirvi com'era la pasta 'fettuccine alfredo' che abbiamo ordinato (compaiono dovunque così volevo sapere cosa fossero) e la 'pizza pepperoni, melanzane e sugo bologna'. Il calzone invece era buono ^O^
stupende le foto !!
RispondiEliminawe, ma qui altro che magnifica italia.... ci fanno il mazzo pure sotto l'aspetto dei panorami e delle cose da vedere, musei sopratutto =_=
Il problema è che noi abbiamo quello che abbiamo e difficilmente costruiamo altre costruzioni belle, mentre loro continuano a costruire, anche perché non avevano nulla...
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