Vista la giornata piovosa, abbiamo deciso di percorrere lentamente la Prospettiva Nevskij, quella grande arteria che connette la parte sud est della città al Palazzo d'Inverno o Hermitage. Il nostro albergo si trova in una traversa perfetta, dove con pochi passi sei già vicino ai primi monumenti importanti.
Così, dopo un'ottima colazione nel nostro albergo, siamo partiti di buona lena.
Poco dopo il nostro hotel, sulla Nevskij, c'è un grande parco (Ekaterininskiy skver) dove oggi c'era un evento legato ad un raduno di Harley Davidson ^O^ Avete in mente il trash? Ecco, niente in confronto. Motociclisti a parte, da un lato (è un parco a "u" quindi due strade erano state chiuse) erano state posizionate un'enorme riproduzione (FALSA) di Optimus Prime e una macchina alla Mad Max ^O^ Vi lascio le foto che si commentano da sole:
Subito dopo c'è l'enorme centro commerciale (simile Rinascente) chiamato Gostinyy dvor.
Non c'è modo di far stare questi edifici nelle macchine normali, serve il grandangolo, ricordatevelo se doveste andare in Russia ^O^
Procedendo avanti sulla Nevskij verso l'Hermitage, si incontrano due chiese, entrambe St. Chaterine, solo che una è ortodossa (nelle foto quella turchese) e una armena ^_^ Quando siamo entrati in quella ortodossa c'era un rito che abbiamo seguito per un po'.
Rimanendo sulla destra e addentrandosi all'interno, c'è il Museo Russo con relativo parco. Volevamo visitarlo ma c'era una fila pazzesca... Questo museo è talmente enorme che siamo stati costretti a fare una ripresa con la telecamera per avere un ricordo delle sue dimensioni...
proseguendo sul fianco destro del museo e girando a destra si apre alla nostra vista una chiesa meravigliosa appoggiata al naviglio Griboyedova: Chiesa sul Sangue Versato. Peccato per il cielo, ma sono sicura che le foto vi colpiranno!
Ritornando verso Prospettiva Nevskij, si incontra un edificio dall'insolita architettura chiamato Dom knigi "House of Book". Vi metto qualche foto perché è particolare :)
Di fronte al Dom knigi c'è la cattedrale di Kazan. Purtroppo dentro non si potevano fare fotografie né riprese, ma l'esterno è spettacolare e gigantesco, formato da un colonnato a semicerchio.
Poco dopo si apre la gigantesca piazza del palazzo d'Inverno. Giuro che vorrei scriverci un libro e probabilmente prima o poi uno lo ambienterò in Russia. Personalmente ho visto anche Versailles, ma ammetto che questo mastodontico ed elegante palazzo degli zar rivaleggia tranquillamente con quelli europei. Individuate la coda per entrare...? -.-
E' arrivata l'ora di pranzoooooooo ed eravamo così affamati da esserci fermati nel primo dietro l'angolo ^O^
Salmone fritto con purè
Club sandwich davvero squisiti!
Crepes con mele, gelato, latte con passa al caramello e caffè ^O^
A sinistra dell'Hermitage, adagiato sul fianco del fiume Neva, c'è l'edificio dell'Ammiragliato, anch'esso enorme e con parco.
Poco più avanti c'è l'immensa chiesa di St. Isacco. Lo so che sembro ripetitiva, ma non ero preparata per la Russia ad alcuni sinonimi di "gigantesco". Non ho mai visto una chiesa così enorme all'interno, forse solo San Pietro. Vorrei mettervi tutte le fotografie che ho fatto e le riprese con la videocamera, ma fate prima a visitare un sito che ne parla ^O^
Queste porte in quercia e bronzo pesano 20 tonnellate e ce ne sono due gemelle alle mie spalle.
Da lì visita al Museo Navale che credevo avrei trovato noioso invece è spettacolare!!! Certo che i russi con la guerra hanno proprio il pallino...
E ovviamente siamo alla cena! Vicino al ristorante di Masha e Orso ce ne sono molti altri, così ne abbiamo provato un altro che all'interno sembrava una normalissima casa, con tende, tappeti, soprammobili, ecc. Ma il cibo era peggiore di quello di Masha ^O^
Crepes con salmone fresco (mamma mia!!!!)
Pelmeni (ravioli) con funghi e bacon
Pelmeni con carne
Bistecca alla Stroganoff con cipolla e purè
Maiale affogato nel burro, coperto di salsa alla panna acida con cipolle e contorno di patate (anch'esse nel burro ^O^)
Meno male che oggi abbiamo percorso 18 km a piedi... ^O^
Come sapete siamo giunti al momento delle assurdità o delle curiosità. I commenti li lascio a voi in queste foto, sbizzarritevi tanto quanto abbiamo riso noi quando li abbiamo incontrati :D Vi voglio avvisare che ci sono dei tizi fuori da ristoranti o negozi che invitano i clienti ad entrare indossano SEMPRE dei vestiti assurdi e inquietanti. Ma per me la cosa più inquietante di oggi è il gatto sulla valigia...
Buona notte a tutti e ci vediamo domani! :*
Mi piace un sacco l'ultimo piatto menzionato... Tutto burroso 😋😋😋 ... E il kakka ticket Office 😮😮😮 . Tutto quel l'oro mi sembra la casa di Ciro l'Immortale non è che i russi hanno discendenze italiane ?!?!?! 😂😂😂
RispondiEliminaIl piatto era buonissimo ovviamente anche se aveva probabilmente 5000 calorie... Google translate (il nostro salvatore) ci dice che "kacca" letteralmente significa "registratore di cassa". In realtà lo usano come "biglietteria". Quindi in qualsiasi posto vai c'è l'indicazione per "kacca". A noi fa ridere ovviamente ^O^
EliminaGli italiani e i russi hanno grandissima affinità. Li abbiamo aiutati in molte loro opere civili, industriali e storiche. Molti nostri ingegneri sono accorsi in aiuto dei colleghi russi... ^O^
Ahahah! Io rido per la nonchalance del Fabry di fianco al razzo. Per il resto, davvero senza parole, dalle foto si intuisce pienamente l'arroganza degli zar per la gara a chi ce l'ha più grosso. Devo dire che partono in pole position, giusto alcuni edifici di Londra mi ricordano questi livelli di sboronaggine... senza il tocco kitsch russo, va detto. ;-)
RispondiEliminaMa con i russi come si interagisce? Accomodanti o scostanti? Senza inglese come fate? :D
Belle foto e bei posti, mi fate venire voglia di essere lì! :)
Voi vedete sempre un sacco di riferimenti sessuali che io invece non vedo per nulla... -.-
EliminaHanno spinto davvero tantissimo nella corsa agli armamenti contro gli USA (ma anche contro gli altri!) e i manifesti che incitavano i giovani ad unirsi all'esercito sono molto più vari e comunicativi del famoso "I want you" statunitense...
Londra ci manca, ma rimedieremo il prima possibile. Lo scriverò nel prossimo post, ma gli edifici sono IDENTICI a quelli di Milano... Stessi fregi, rosoni, placche, portoni... E' vero che gli italiani sono onnipresenti nelle opere russe, quindi magari è per questo che alcune cose sono così somiglianti...
I russi dipende. Alcune/i cameriere/i sono molto gentili e affabili, alcuni sembrano orsi della Siberia. E non scherzo. L'inglese lo parlano tutti, problemi non ne abbiamo nessuno. Spesso i ristoranti hanno il menù anche in inglese, se non ce l'hanno abbiamo Google Translate che, non ci crederete, traduce perfettamente sia dal cirillico che dalle parole in lettere occidentali.
Se avrete possibilità, la Russia è da visitare!