sabato 19 ottobre 2024

Sabato 19 ottobre - Seoul

Oggi abbiamo visitato la parte sud est di Seoul. Il tempo è stato variabile ma senza pioggia, per fortuna. C'è un particolare mini centro commerciale che si chiama Common Ground e ha le fattezze di un gruppo di conteiner di quelli che di solito si vedono impilati nei porti, pronti a partire.

Così recita il loro sito di cui vi ho messo il link sopra:

Il 10 aprile 2015 è stato inaugurato uno spazio complesso progettato in modo creativo, composto da 200 container.
COMMON GROUND è il più grande centro commerciale di container al mondo.
COMMON GROUND è una piattaforma culturale giovane e innovativa che collega in modo creativo un marchio speciale e una nuova esperienza.
Oltre alle idee comuni, puntiamo a creare attività nuove e preziose attraverso una connessione creativa di idee diverse.








Tante belle parole per dire: abbiamo messo insieme delle scatole di latta e ci abbiamo messo dentro dei negozi di marche diverse dalle nostre. ^O^ Scherzo, il progetto è davvero singolare e affascinante.

Attraversando il fiume Hangang verso sud est ci si avventura nella zona del della Lotte Tower, del Lotte World Parco di Divertimenti e del Parco delle Olimpiadi che si tennero in Corea del Sud nel 1988.

Approfitto per una parentesi. Se diventerete degli appassionati di serie coreane, vi imbatterete presto nella parola "conglomerato" (una grande compagnia divisa in settori che si occupano di affari diversi, spesso completamente differenti tra loro) e nella parola "chaebol". [potete saltare la parte sotto e andare alle foto, ma l'ho inserita perché fa comunque parte della vita coreana]

Come dice Wikipedia che vi ho linkato sopra, un chaebol: "è un grande conglomerato industriale che viene gestito e controllato da un proprietario o una famiglia in Corea del Sud. È spesso costituito da un gran numero di affiliati diversificati ed è controllato da un proprietario il cui potere sul gruppo spesso supera l'autorità legale.".

Nei drama i chaebol sono sovente i figli ultimi di questi ricchissimi proprietari di conglomerati e protagonisti della serie, viziati, completamente scollegati col resto del mondo, strapieni di soldi a cui non danno alcun valore. Poi incontrano la protagonista di cui naturalment si innamorano; lei solitamente non ha un centesimo, fa 5 lavori per mantenere se stessa e la famiglia, compresi i nonni, e gli farà aprire gli occhi. La famiglia ricchissima di lui ostacolerà l'amore, ma alla fine tutti accettaranno la novella Cenerentola che entrerà a far parte della famiglia ma resterà umile.

Ecco, in Corea del Sud incontrerete spessissimo cose con marchio "Lotte": appartamenti, centri commerciali, il parco a tema, la torre di più alta della Corea di 123 piani, caramelle, film, ecc. Vi traduco la prima parte della pagina in inglese di Wikipedia che riguarda il gruppo Lotte:

"Lotte Corporation è una multinazionale sudcoreana conglomerata e la quinta più grande chaebol in Corea del Sud. Lotte è stata fondata il 28 giugno 1948 dall'imprenditore coreano Shin Kyuk-ho a Tokyo. Shin ha esteso Lotte al suo paese d'origine, la Corea del Sud, con la fondazione di Lotte Confectionery a Seoul il 3 aprile 1967.

Lotte Corporation è composta da oltre 90 unità aziendali che impiegano 60.000 persone impegnate in settori diversi come la produzione di caramelle, bevande, hotel, fast food, vendita al dettaglio, servizi finanziari, prodotti chimici industriali, elettronica, IT, edilizia, editoria e intrattenimento. Lotte gestisce altre attività in Cina, Thailandia, Malesia, Indonesia, Vietnam, Cambogia, Uzbekistan, India, Stati Uniti, Regno Unito, Kazakistan, Russia, Filippine, Myanmar, Pakistan, Polonia (Lotte ha acquistato la più grande azienda dolciaria polacca Wedel da Kraft Foods nel giugno 2010), Australia e Nuova Zelanda (Lotte ha acquistato con successo 4 negozi duty-free in Australia e 1 in Nuova Zelanda da JR/Group nel 2019).

L'origine del nome della compagnia è tedesca. Shin Kyuk-ho rimase impressionato da I dolori del giovane Werther (1774) di Johann Wolfgang von Goethe e chiamò la sua compagnia appena fondata Lotte dal personaggio di Charlotte nel romanzo. ("Charlotte" è anche il nome degli auditorium premium nei cinema gestiti da Lotte)."

Trovo che queste informazioni siano necessarie per capire le dimensioni della Torre e del Mall annesso che abbiamo visitato oggi e anche per comprendere come spesso la ricchezza, intesa come deposito monetario, in realtà sia alla fine in mano a una sola famiglia...

Non vi sembra l'inquietante torre di Sauron? ^O^







Ristorante di Dior


Queste due foto sopra e sotto sono di un Café con i tavolini in mezzo a decine di acquari!

C'era un negozio della Studio Ghibli

Modellino di Lego ^^


Per girare questi Mall è sempre necessaria la cartina (che hanno tutti in formato digitale da tenere sul telefono), perché altrimenti ti perdi e non trovi i negozi che vuoi visitare...

Ma noi non abbiamo problemi, soprattutto quando si tratta di mangiare! E infatti abbiamo trovato un posticino per assaggiare finalmente i jjajangmyeon! È un piatto che mi ha incuriosito da quando l'ho visto per la prima volta nei drama e consiste in un piatto sino-coreano costituito da spaghetti coreani accompagnati da una salsa densa a base di pasta di fagioli dolce (chunjang), maiale a dadini e verdure. Da leccarsi i baffi!!!






Entrare nel parco di divertimenti del Lotte World non aveva senso, è come Gardaland e non avevamo tempo da dedicarci, quindi ci siamo diretti al Parco delle Olimpiadi. È impossibile fotografare e spiegare le dimensioni di questo ambiente e posso solo immaginare la meraviglia degli atleti dei vari paesi del mondo quando vennero portati al Villaggio Olimpico, una specie di agglomerato di ambienti e costruzioni fuse con la natura in questo grande parco.

Vi metto qualche foto della Piazza della Pace, dei dintorni e del lago.




 








Dopo la bella camminata all'aperto (tra l'altro nella Piazza della Pace c'era un evento, forse avete visto le tende bianche nelle foto), ci siamo diretti all I'Park Mall a Yongsan (uno dei quartieri più movimentati di Seoul). Direte: un altro centro commerciale? Vero, lo direi anche io se non avessi visto i loro mall: sono tutti diversi sia come strutture che come servizi o negozi. Questo in particolare è stato suddiviso in 4 macro aree e la Torre Lotte di stamani aveva un piano dedicato completamente al super lusso (Armani, Dior, Balenciaga, ecc.). Quindi ogni volta è un'esperienza diversa.

Non ci stava tutto e ho fatto due foto, quella sopra e quella sotto


Poi ho provato a fare una foto panoramica... ma non rende comunque le dimensioni.




Ingresso







Bene, biglietti per trasferimento ad Andong domani, acquistati 💪Viaggeremo con l'autobus (come nei drama Anna!!!) e lasceremo la ridondante vivacità di Seoul per la tranquillità di Andong. Vi metto una mappa delle città che visiteremo da domani in avanti. Prima Andog, poi Gyeongju, Busan, Jeonju e Incheon prima di ripartire per l'Italia. Le stelline che vedete sono i punti di interesse nelle varie città che avevo cercato prima di partire 💟


Buonanotte anche se da voi nel momento in cui scrivo questo post sono le 17:13 💖


5 commenti:

  1. Il palazzo / Mall che avete visitato fa impressione 😳 mi ricorda il Sunshine Building di Ikebukuro a Tokyo, che ovviamente era più "piccolo", ma ormai l'abbiamo capito che a Seoul si fa a gara a chi fa il più sborone 😂 peccato per il villaggio olimpico, chissà come doveva essere stato nel 1988... Anche se in quegli anni la Corea aveva appena iniziato la scalata... Comunque la faccia soddisfatta del Fabry davanti al piatto vale il biglietto! 😂😂😂

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    1. E non mi sono nemmeno sporcato! Anche se dopo aver saputo del numero coreano volevo mandarlo a quel paese... 😁

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    2. Il Parco Olimpico è veramente bellissimo oltre che essere estremamente Vasto tra l'altro è inserito in un contesto storico con una tomba e un castello antico. Gli spaghetti erano squisiti e il ristorante si trovava all'interno del mall e quindi non è stato necessario pagare un biglietto. Salire all'osservatorio in cima alla torre non ci interessava perché comunque eravamo stati sulla torre di Seul, inoltre c'era una fila stratosferica ad un costo spopositato quindi per me posso andare a f******

      Piccola curiosità: mentre leggevo informazioni circa il viaggio durante l'estate avevo letto che sarebbe stato conveniente acquistare una Sim a Seul così da poter avere un numero di telefono fisso perché per molte cose come ad esempio noleggiare un monopattino o una bicicletta o in certi ristoranti sarebbe stato necessario averlo. Noi abbiamo optato per un abbonamento di Wind sui nostri cellulari direttamente sulle nostre Sim, però quel ristorante che faceva spaghetti prevede che tu registrassi il tuo numero di telefono e ti arrivava il messaggio quando il tavolo era pronto, quindi tu in sostanza potevi continuare a fare i tuoi giri in shopping e tornare al ristorante al momento giusto. Non avendo il numero di telefono fisso coreano il tizio del ristorante si è semplicemente segnato il mio nome e mi ha chiamato a voce mentre noi attendevamo fuori dal ristorante... Ora voglio dire sei dalla Patria della Samsung con una delle più potenti rete di telecomunicazione del mondo e non sei in grado di fare accettare il numero di telefono qualsiasi per inviare un sms
      ? Bah...

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  2. Vai di drama experience fino in fondo!!!

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    1. Ahahah mi rendo conto che i drama sono lo specchio della loro società. Quello che narrano è quello che avviene anche nella realtà. Ovviamente c'è la parte romanzata ma tutto quello che riguarda il lavoro il modo in cui si muovono quello che mangiano esattamente come lo vediamo nelle loro serie...

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