sabato 26 ottobre 2024

Sabato 26 ottobre - Busan

Oggi bellissima giornata molto calda. Colazione dell'hotel scenografica, si chiama The Cube perché la cucina è in un cubo al centro e tutti i tavoli intorno, con buffet fusion asia, in parte anche occidentale, con brioche e marmellate, e americana, con beacon e uova strapazzate. La cosa carina è che ci sono dei robottini che passano dal tuo tavolo a ritirare piatti e posate usati dopo averlo chiamato.






Pronti a una nuova esplorazione ci siamo diretti Bosu Book Street. All'ingresso del vicolo c'è una particolare statua con una piastra che dice:

Il mio primo incontro
Vicolo della libreria a Bosu-dong

Il vicolo delle librerie di Bosu-dong è stato aperto da una coppia di rifugiati di Hamgyeongbuk-do, che hanno iniziato vendendo riviste usate qui quando Busan City è diventata la capitale temporanea della Corea con lo scoppio della guerra di Corea il 25 giugno 1950. A partire dalla Bomun Book Store (attualmente Geulbang Shimteo), negli anni '70 c'erano più di 70 librerie qui e gli artisti rifugiati erano soliti andare avanti e indietro da e verso il parco Yongdusan ogni giorno, diventando così i clienti abituali del vicolo.

Il vicolo delle librerie di Bosudong è oggi una via della cultura e un memoriale vivente del passato e continua a svolgere la funzione di spazio creativo, che riunisce libri usati e i loro nuovi proprietari, mantenendo così ancora oggi quello spirito di rinascita per cui è da tempo noto.














Dal vicolo del libro ci siamo diretti al Gukje Market, uno dei mercati più grandi che io abbia mai visto. Centinaia di bancarelle che con le loro tende chiudono i vicoli che si incrociano in fitte parallele e perpendicolari creando una griglia. Abbigliamento, casalinghi, elettronica, porcellane, scarpe, cibo, si alternano in una cacofonia di suoni, profumi e colori. È stato incredibile avventurarsi in quella jungla e a un certo punto abbiamo temuto di esserci persi nel dedalo di vicoli pieni di bancarelle.






Dal mercato ci siamo diretti al Parco Yongdusan, dove si trova la Diamond Tower, la torre di Busan alta 120 metri e costruita nel 1973. Permette un vista totale della città, dal porto alle montagne a nord. Il parco è pieno di sculture e... gatti ^^ Ce ne sono moltissimi, curati, nutriti e con un riparo.




















La torre prevede alcuni piani sotto l'osservatorio da visitare davvero singolari.
Il Sottomarino Volante, dove è possibile farsi delle foto che poi appaiono nelle scenette ai lati del corridoio.




Le quattro stagioni di Busan:





Una mostra di fotografie di un tizio su Instagram (di cui non ho neanche una foto perché non era interessante) e il Fireworks Festival:







L'uscita da percorso è attraverso un muro di strisce colorate!


Abbiamo lasciato il parco per addentrarci nel gigantesco Lotte Mall lì vicino. Bisogna ammettere che in quanto a cattedrali del commercio i coreani ci sanno proprio fare. Non mancano mai i piani con merci luxury o super luxory: tutte le firme della moda, profumi, borse. Poi i piani per i comuni mortali e infine l'onnipresente cibo ^O^

Questo mall in particolare ha una fontana centrale particolare che a ogni ora si attiva a tempo di musica. 





Ora di pranzo e abbiamo optato per una ciotola di riso e carne. Abbiamo notato che qui a Busan la contaminazione giapponese è fortissima e i piatti si sono fusi nel corso degli anni.


Il mall ha una terrazza di osservazione al piano 13 alla quale si accede gratuitamente. La vista non è completa come dalla Diamond Tower, ma è comunque molto bella e soddisfacente (soprattutto perché gratuita ^^).














Sosta merendina ^^

Lasciamo il mall e ci ributtiamo instrada alla conquista della BIFF Square, famosa per ospitare il Festival Internazionale del Cinema di Busan. C'era veramente tantissima gente anche perché siamo arrivati nel momento della "cena", cioè di quando tutti si abbuffano di cibo di strada, come abbiamo fatto noi 😋😋😋












Per me è arrivato il momento di dormire dopo una giornata piena di emozioni e nuove scoperte. A domani 💗

2 commenti:

  1. Tutto molto bello! Mi ha colpito il vicolo dei libri 😍😍😍 e la vista della torre! 😍😍 Al video del Fabry con la ripresa dalla finestra sono stato male 😂😂😂

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    1. Book Alley veramente suggestiva, le "librerie" erano letteralmente stipate di libri, impilati dovunque. Ci siamo domandati come i proprietari possano ricordarsi dove si trova tutto...
      La torre aveva una bellissima visuale e siamo stati fortunati col tempo ^^ Io non riesco neanche ad avvicinarmi ai vetri, soffro troppo di vertigini.

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